Aprire un ristorante

Se stai pensando di aprire un ristorante, inizio subito col precisare che, se escludiamo

• l’apertura della Partita IVA,
• l’iscrizione alla Camera di Commercio locale
  
• la pianificazione fiscale

per impostare tutte le attività che abbiamo letto in questa guida, il commercialista non serve a nulla.

Ovvero, il commercialista, di mestiere, fa il contabile e poco più.

Quelli più bravi ti imposteranno, al massimo, anche una buona pianificazione fiscale (che non è cosa da poco) MA TUTTO QUI!

Per capirci meglio, non puoi chiedere al commercialista di prendere le decisioni strategiche per te o di insegnarti a gestire le trattative con i fornitori (fornitori che, ti assicuro, nel nostro settore sono, in alcuni casi, dei bei pescecani).

Non puoi chiedergli nemmeno, in ultimo, di fornirti un bilancio mensile della tua attività, perché lui te ne fornirà solo 1 a fine anno o 4 trimestrali.

Ma il problema maggiore è che, oltre che tardivi, saranno troppo generici, ovvero: non ti faranno capire quali sono esattamente le voci di spesa che stanno influenzando negativamente le tue marginalità.

Giunti a questo punto, immagino tu possa pensare: “Si vabbè, ma devo veramente fare tutto quello che c’è scritto qui?”

Risposta diretta: No! non sei obbligato a fare tutto quello che c’è scritto qui, ma ognuna delle cose che tralascerai, metterà in pericolo di chiusura entro 3 anni la tua attività! Se non mi credi verifica tu stesso il life-time medio degli ultimi 25 anni di una Start Up nel settore ristorazione in Italia, dalla sua apertura alla sua chiusura.

In ogni modo, se ti riconosci in quella domanda, siamo certi di poterti aiutare!

Ti aiutiamo a:

• Fare una prima analisi del mercato (domanda, offerta, valore dei competitors.
• Trovare la migliore location (se non ne hai già una).
• Capire il Concept migliore da adottare per la location che hai scelto e come strutturarlo.
• Costruire una linea di leadership che consentirà alla tua attività di operare in maniera fluida e a te di concentrarti solo sui compiti veramente importanti per il titolare di un ristorante, potendo delegare qualche attività in più oltre al mero servizio ai tavoli e di ricavarti, magari, anche un po’ di quel tempo libero che è tanto agognato da qualsiasi ristoratore.

inoltre:

• Possiamo lavorare insieme alla formazione e l’aggiornamento del tuo staff. Formazione tecnica (servizio) e commerciale (vendite al tavolo, al telefono, vendita eventi privati e aziendali).

E ancora:

• Possiamo stilare insieme un organigramma ben strutturato, che sia sostenibile per la tua impresa e individuare i migliori talenti da premiare e far crescere, fra quelli che già conosci, oppure selezionarne dei nuovi, al fine di ottenere un team motivato e realmente produttivo.
  Se aprirai in società con altri: organizzare al meglio la suddivisione dei compiti fra i soci, con ottimizzazione delle attività di ciascuno di essi.
• Lavoreremo su un piano di Food & Beverage management che, nella peggiore delle ipotesi, ti garantirà di ottenere margini (utili) superiori di un +25/+30% rispetto ai tuoi competitors diretti.

Dopo aver messo a punto tutte le procedure di sala (ed eventualmente di cucina), potrai accettare infinite prenotazioni con la certezza di soddisfare tutti i clienti, anche nelle giornate più complesse.

Insomma, come dicevamo: “Chi parte bene è già a metà dell’opera”, giusto?

Per concludere, svilupperemo dettagliatamente ogni punto riportato sopra fino ad ottenere:

• Un organigramma strutturato con compiti ben definiti
• Motivazione del personale ai massimi livelli
• Fluidità del servizio
• Organizzazione puntuale delle attività pre e post servizio
• Controllo preciso del magazzino e delle scorte
• Ottimizzazione degli acquisti
• Soddisfazione degli ospiti
• Crescita del fatturato (coperti e vendite)
• Crescita dei margini di guadagno (utili)